"A causa dei lavori in corso, per motivi di sicurezza, alcune aree della Scuola sono soggette a restrizioni." Questo il cartello appeso ad un nastro sottile che delimita e vieta l'accesso alle tradizionali aree di studio arancioni di Economia. Informazioni scarne e confusionarie che mandano in tilt gli studenti dall'inizio delle lezioni a Settembre, quando hanno trovato un breve comunicato sul sito della Scuola.
"I lavori stanno procedendo nonostante qualche disagio. E' sempre piacevole vedere l'Università ammodernarsi e progredire, ma mi chiedo se questi lavori non si sarebbero potuti effettuare durante la pausa estiva, - commenta Paolo, studente del secondo anno di Economia - sarebbe stato saggio quantomeno spostare le aree di studio arancioni anziché metterle in quarantena: già così gli spazi sono caotici e dispersivi, questa situazione peggiora di molto la vivibilità del Campus di Economia."
Redazione